Promossa dalla Commissione europea, la Notte europea dei Ricercatori 2018 è dedicata alle tematiche del Patrimonio culturale.
L’Ateneo “G. d’Annunzio”, il centro Europe Direct Chieti, la Sovraintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo e i Comuni di Chieti e di Pescara, con il progetto BRIDGE – Bridging across generations through the research applied to cultural heritage – saranno impegnati a diffondere la conoscenza delle discipline scientifiche e umanistiche e quella consapevolezza della relazione tra i due ambiti che costituisce uno dei pilastri della cultura europea più avanzata.
L’Ateneo “G. d’Annunzio” supporterà il necessario approccio multidisciplinare grazie alla copertura pressoché integrale degli ambiti di ricerca offerta dai suoi Dipartimenti, Centri di ricerca, spin-off, oltre che dalla Fondazione e dal Museo Universitario.
Le attività pomeridiane e notturne della Notte europea dei Ricercatori 2018 si svolgeranno, venerdì 28 settembre, lungo Corso Marrucino, l’asse viario principale di Chieti, in una serie di luoghi che segnano altrettante tappe della storia più che bimillenaria della città. Questa scelta organizzativa consentirà di presentare il patrimonio culturale di un centro tra i più significativi per continuità insediativa e ricchezza tipologica d’Abruzzo, insieme con le attività di ricerca dell’Ateneo locale. Oltre alle sedi principali – otto tappe di un percorso dal passato pre-romano alla contemporaneità – numerosi spazi informativi e di divulgazione saranno disposti lungo i portici e nelle piazze del centro storico, accanto a stand enogastronomici, dove ricercatori e scienziati spiegheranno la fisica, la chimica, la biologia, l’economia e la cultura dei cibi e degli elementi e la relazione tra cibo e benessere.
Vivere la ricerca e la scoperta, nelle scienze come nelle discipline umanistiche, fianco a fianco con i ricercatori, aumenterà l’esperienza di apprendimento e avvicinerà tutti al mondo della ricerca.